Tra dicembre e gennaio è boom di adempimenti fiscali a carico di persone fisiche e aziende. Evitare gli ingorghi è possibile versando per tempo, ma non sempre è facile
Con la fine dell’anno e l’inizio dei quello nuovo, mica pensare di aver concluso le fatiche fiscali con Imu e compagnia sonante. Entro il 31 gennaio scatta una nuova serie di scadenze: cedolare secca, acconti Irpef e Ires, Mini Imu, poi canone Rai e la cosiddetta ‘porno-tax’.
Il 2 è l’ultimo giorno utile a disposizione delle persone fisiche per regolarizzare, attraverso ravvedimento, la seconda o unica data Irpef non effettuata a dicembre. Sempre giovedì scade il versamento dell’Ivie e dell’Ivafe, ovvero le imposte sul valore degli immobili e delle attività finanziarie detenute all’estero. Ed è ancora entro il 2 che va versato l’acconto (non versato entro il 2 dicembre scorso) dell’addizionale Irpef del 25% sulla «produzione e vendita di materiale pornografico o di incitamento alla violenza», (la cosiddetta ‘tassa etica’), relativa all’anno 2013. Per i soggetti Ires la scadenza della ‘porno tax’ è invece il 9 gennaio.
Il 2 gennaio è il limite di proroga rispetto alla scadenza naturale del 2 dicembre pure per le persone fisiche che avrebbero già dovuto versare l’acconto Irap. E poi la cedolare secca: sempre nel tax-day di giovedì 2 gennaio tocca ai locatari e i proprietari di immobili che abbiano esercitato l’opzione per questo regime contrattuale. È l”ultima possibilità di regolarizzare il versamento della rata di acconto che scadeva a dicembre.
Si passa a venerdì 10 gennaio. In quella data le imprese che hanno optato per il regime fiscale agevolato per le nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo, avvalendosi del tutoraggio, dovranno comunicare alle Entrate i dati contabili delle operazioni effettuate nell’ultimo trimestre.
Scade il 15 gennaio invece la possibilità per gli eredi delle persone decedute dopo il 16 febbraio del 2013 (che hanno presentato la dichiarazione dei redditi del defunto) di versare il saldo dell’Irpef maggiorato però dello 0,40 percento. Stessa scadenza e stesse modalità a carico degli eredi anche per il versamento del saldo dell’Irap, dell’Iva, dell’imposta sugli immobili e delle attività finanziarie det,enute all’estero dal defunto e del contributo di solidarietà.
Il giorno dopo, 16 gennaio si apre l’ultima finestra per il versamento della controversa Tobin tax, l’imposta sulle transazioni finanziarie. Interessa tutti contribuenti individuali che abbiano effettuato transazioni finanziarie senza l’intervento di intermediari o notai, oltre a banche, le società fiduciarie o le imprese d’investimento.
Il 24 gennaio ci sara da pagare la Mini Imu sulla prima casa in tutti i Comuni che nel 2013 hanno deliberato una aliquota superiore a quella stabilita per il 2012.
Infine giovedì 30 gennaio è l’ultima possibilità per i titolari di abbonamento alla radio e alla tv (in pratica i proprietari di un televisore), per versare il canone annuale Rai o la rata trimestrale o semestrale.
